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Recensione alla mostra "L'Attrattiva"
EMOZIONE, TRASPARENZA, PUREZZA
La sensazione è quella di essere spettatore di una novità, dove
la tangibilità di questa affermazione è data dalla coerenza
della rappresentazione nella propria organicità
grafico-pittorica.
Insomma, la rivendicazione di un progetto dove il segno-
dipinto si fa metodo e si palesa in tutta la propria freschezza.
La ricerca del dettaglio è testimone della volontà di analisi lenticolare quasi a voler dover determinare il non
rappresentabile, il non raggiungibile: una sorta di
ALTRA PITTURA.
Altra Pittura, dove il racconto lieve ed interiore si fa
musicalmente intimo sullo spartito delle emozioni più pure.
Emozione, trasparenza e purezza, i tre punti chiave del
dinamico riflettere di Patrizia Tarasco, dove il sapiente uso della
tecnica all’acquerello, sottolineato dall’incedere armonioso
delle stesure velate e sovrapposte, regala senza fraintendimenti
un messaggio di alta qualità pittorica.
Si assiste ad una novità, appunto, modernità nel
correlarsi a scelte di supporti inconsueti dove le stesure
timbriche si assestano amabilmente su tavole di pioppo, tele,
piuttosto che su carte più o meno assorbenti, montate anch’esse
su tavole che ne sostengono la precarietà fisica.
A ben vedere questa mostra è solo l’inizio del nuovo percorso
dell’artista, dove la sintesi e il dimagrimento cromatico
saranno obbiettivi per nulla silenti e la – vera pittura – avrà sempre più
lo spazio che le compete, al di là di ogni richiamo figurativo al di là
di una qualsivoglia rappresentazione.
Carlo Barbero - 2022